1.3 Impostazione metodologica generale

Dalle prestazioni dell'aereo e dai dati geografici e relativi alle regole del volo, si calcola il tempo di volo orientativo. Si stabilisce un orario di partenza e di conseguenza si calcola un orario di arrivo senza tenere conto dei venti e delle fasi di salita e discesa.
Si selezionano e predispongono i bollettini e le carte secondo logica, seguendo il seguente schema generale
Sequenza logica per l'analisi delle informazioni: Note
1 Con velocitą di crociera e distanza si calcolano il tempo di volo, l'orario di partenza e quello di arrivo In prima approssimazione, per la distanza non terremo conto di aerovie, sids e stars
2 Si selezionano carte e bollettini relativi all'intervallo temporale del volo Si escludono carte e bollettini in orari non interessanti
3 Si osservano le carte del tempo significativo per avere una visione di insieme Si valutano le incongruenze alla luce dei sigmet disponibili e dell'orario del volo
4 Si leggono SIGMET e AIRMET relativi alla nostra rotta per evidenziare i fenomeni pericolosi certi o pił probabili
5 Si studia la situazione meteo sugli aeroporti con il METAR per la partenza e con i TAF per l'arrivo
6 Si evidenziano CAT e Jetstream sulle carte, si selezionano i fenomeni pił probabili e si sceglie il livello di volo pił opportuno Si operano dei compromessi tra il comfort, l'economia del volo e la sicurezza generale
7 Si calcola la posizione approssimativa di TOC e TOD Si gestiscono i problemi relativi a salita e discesa in relazione alle condimeteo da evitare
8 Si valutano tutte le azioni correttive applicabili


Torniamo ai materiali del corso per caricare e stampare le pagine di un cartello di rotta
Roma-Parigi in formato pdf.

Pagina realizzata dal prof. Massimo Bevilacqua per il sito www.meteolab.it

Torna all'indice dell'esercizio