Lo strumento raffigurato é quello che si può trovare a buon
mercato anche in un grande magazzino.
Risulta di grande utilità per la meteorologia che intendiamo studiare
perché fornisce tre distinte indicazioni:
La temperatura attuale ( T )
La temperatura minima registrata ( Tn )
La temperatura massima registrata ( Tx )
I
due steli all'interno dei quali é chiaramente visibile il mercurio,
costituiscono in realtà un unico strumento a steli comunicanti e a
forma di U. All'interno i liquidi termometrici sono alcool (trasparente sopra
il mercurio) e mercurio.
Non visibili:
il ramo alto di sinistra dello stelo termina con un bulbo contenete alcool,
il ramo di destra termina in alto con una "camera di compensazione "contenete
vapori di alcool.
Le scale forniscono indicazioni in °C e appaiono di orientamento
"opposto" una rispetto all'altra. Con il verde sono evidenziate temperature
negative e su entrambi i rami dello strumento la temperatura ( T ) letta
al momento della foto é di circa 24°C.
Due indici che si trovano all'interno degli steli nella zona trasparente
(contenente alcool) indicano con il loro bordo inferiore le temperature
di 18°C e 30°C, da interpretarsi come minima e massima registrate
dallo strumento dal momento dell'utimo azzeramento.
L'azzeramento dello strumento si
realizza premendo il pulsante centrale (foto a destra): gli indici si abbassano
fino a toccare il mercurio e lo strumento é pronto a registrare massima
e minima nel periodo fino al prossimo azzeramento.
Note operative:
si ricordi che l'ora di azzeramento determina la corretta interpretazione
del
massimo e minimo.
Ad esempio:
se la lettura/azzeramento viene eseguita prima delle ore 14.00
del giorno x,
la minima é quella del giorno x,
mentre la massima é quella dl giorno x-1;
se la lettura viene eseguita dopo le ore 14.00,
massima e minima sono quelle del giorno di lettura.
A cura di Massimo
Bevilacqua per il progetto Meteoschools
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